COME SVOLGERE UN SAGGIO O UN ARTICOLO DI GIORNALE DI AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO IN CINQUE MOSSE

 Mia adorata 5-A, croce e delizia del mio lavoro, che amo profondamente, quasi quanto la mia vita. In pochi mesi, dopo aver lottato contro le difficoltà e gli ostacoli che l'emergenza sanitaria in atto ha fatto piovere sulla scuola tutta, sei riuscita a crescere, ad acquisire maggior disinvoltura nell'esposizione verbale di un contenuto di cultura, hai riscoperto nuove motivazioni, hai ridiscusso profondamente i metodi di studio con cui hai fronteggiato in numerosi scontri campali gli eserciti dell'ignoranza e dell'oscurantismo. Quanta fatica in pochi mesi, quanti momenti di sconforto, come sembrava lontano l'esame di maturità soltanto fino a due mesi or sono; ma adesso sei pronta, il prossimo 16 giugno comincerà l'esame di stato che ti finalmente coronerà un percorso di cinque anni. Come per la maturità 2020, anche quest'anno è prevista una prova scritta. Lo so, adesso tutte le esercitazioni che ti ho somministrato in tutti questi mesi ti sembreranno improvvisamente fatica sprecata: che senso aveva sputare sangue sulle pagine bianche in attesa di essere imbrattate da stringhe di inchiostro (massimo 10 righe, non meno di 6000 caratteri, non occorrono le note a piè di pagina, ricordati di citare le fonti che hai consultato!)? A cosa serviva sforzarsi di esprimere il mio pensiero originale in una forma gradevole ed esatta, sotto i tiri incrociati di un insegnate pignolo, fissato con la grammatica storica e la linguistica generale?



Non so se sarebbe stato meglio per voi e per me essere più pragmatico e fare economia di energie, so soltanto che asserire che leggere, parlare e scrivere bene sono competenze basilari e trasversali non è un luogo comune, è una verità di cui ognuno voi farà esperienza per tutta la vita, qualsiasi mestiere intraprenderete. 

Il linguaggio verbale umano è un super-potere, usarlo con senno e oculatezza vi consentirà di essere liberi, realizzare i vostri più ambiziosi progetti, essere davvero liberi. 

Per questo, vi regalo questa breve, agile e per niente inutile guida sulla composizione del saggio breve/articolo di giornale di ambito artistico-letterario.

IL TESTO ARGOMENTATIVO DI AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO

In genere queste tipologie testuali sottopongono all’attenzione degli studenti maturandi temi ampiamente dibattuti in poesia, in prosa, nelle arti figurative. È importante cercare di esprimere le proprie considerazioni, anche quando la nostra sensibilità è lontana da quegli argomenti, con un linguaggio che sia chiaro e grammaticalmente adeguato. Quindi insisto che l’unico modo per imparare a scrivere sia leggere, trascorrere meno tempo sui social, dedicare almeno dieci minuti della propria giornata a riscoprire nuovi autori, leggere saggi di storia, romanzi, pubblicazioni di argomento storico-artistico, raccolte di poesie, racconti etc. Ognuno di voi ha un uso originale della lingua comune (il famoso idioletto), ma in quest’occasione l’obiettivo è convincere chi vi legge della genuinità delle vostre posizioni su un determinato argomento.

Procedete in questo modo:

Punto n. 1
Leggete attentamente il titolo è appuntatevi con una matita sul foglio tutto quello che vi viene in mente su quell’argomento (es. L’amore, l’amicizia, l’odio, la guerra, il male di vivere, il rapporto madre-figlio, la devozione, la castità etc.). In questa fase preliminare non dovete partorire pensieri profondi o frasi ad effetto, ma limitarvi a tirare fuori e mettere nero su bianco quanto quel particolare nucleo tematico vi suggerisce a caldo

Punto n. 2
Esaminate le fonti, il materiale che avete a disposizione nella traccia: le immagini fotografiche delle opere d’arte figurative che sollecitano l’attenzione del fruitore su quello specifico argomento, le liriche, i brani tratti da racconti, romanzi, da saggi critici. Tutto questo materiale vi fornisce dei suggerimenti su come quel motivo sia stato trattato attraverso la pittura e la poesia, su come l’arte e la letteratura abbiano tratto ispirazione da quello specifico argomento, ovviamente in modo variegato e mai monocorde: ad es, Guido Cavalcanti ha una concezione dell’amore completamente diversa da quella di Dante, così come quest’ultimo aveva una posizione in proposto quasi antitetica a quella di Francesco Petrarca. Leggete tutto con molta attenzione, individuate quelle rappresentazioni che si avvicinano alla vostra sensibilità, le parole che meglio descrivono ciò che voi pensate e che volete sostenere e da qui decidete di impostare il vostro testo: sarà un articolo di giornale da pubblicare sul giornalino in Line della scuola? Oppure sarà un "microsaggio" da presentare per un concorso? Insomma, decidete e procedete per la strada che avete voluto intraprendere. Il saggio breve implica che io possa anche strutturare il documento con una suddivisione in paragrafi, l‘articolo di giornale può anche essere un intervista immaginaria o un dialogo tra due o più interlocutori.

Punto n. 3
Scavate nella memoria, passate in rassegna tutte le lezioni di letteratura italiana, di storia dell‘arte o di filosofia, in cui si è parlato di quell‘argomento o avete affrontato un autore che si è interrogato su quel topic e ci ha costruito su un‘opera d’arte. Ebbene siete liberi di citare altri esempi che corroborano le vostre personali considerazioni in proposito.

Punto n. 4
sempi pratici: se il tema è L‘AMORE IN LETTERATURA E IN ARTE, se avete scelto di fare un saggio breve, voi potete ad esempio:
  • parlare di come le idee sull‘amore di Guido Cavalcanti abbiano influenzato la lirica di Leopardi o addirittura la produzione dei preraffaelliti.
  • mettere in evidenza una costante sull‘amore che vi sembra di ravvisare un tutta la tradizione poetica e lungo tutta la storia dell’arte italiana, ad es.: Con questo saggio voglio dimostrare che nella lirica d‘amore ci sono delle costanti aree di significato da Giovanni Da Lentini fino a Montale, come ad esempio il bacio, il contatto fisico tra i sessi.
Se invece state scrivendo un articolo di giornale, allora potete:
  • inventare un dialogo immaginario tra un poeta e un pittore sull‘amore
  • fare un‘intervista immaginaria ad un poeta o ad un artista su questo nucleo tematico, per esporre la sua particolare prospettiva (poi magari quel personaggio illustre sarà in realtà il portavoce delle vostre idee)
  • fare un reportage su un aspetto dell‘amore che non è mai stato trattato, o non è stato trattato a sufficienza, nelle arti figurative o nella letteratura italiana: ad es. l’amore omoerotico.
Punto n. 5
Cose da non scrivere per nessuna regione al mondo:

A. Espressioni come SECONDO IL MIO MODESTO PARERE..., SECONDO LA MIA OPINIONE..., SCUSATE SE PROVO AD ESPRIMERE UN MIO PENSIERO ORIGINALE MA SECONDO ME..., SCUSATE SE ESISTO, MA VORREI TANTO SCRIVERE QUELLO CHE VERAMENTE PERSO... No! Non lo fate! Invece di dire SECONDO LA MIA OPINIONE L‘AMORE È UN SENTIERO TANTO BATTUTO NELLA LETTERATURA UNIVERSALE CHE GLI AUTORI MODERNI NON SANNO PIÙ COME NARRARLO, scrivere direttamente L’‘AMORE È UN SENTIERO TANTO BATTUTO NELLA LETTERATURA UNIVERSALE CHE GLI AUTORI MODERNI NON SANNO PIÙ COME NARRARLO.

B. Limitarvi a fare una rassegna delle citazioni:
Nel quadro di Tizio l‘amore è così
Nella lirica di Caio l‘amore è colà
Ciao, stammi bene.
...NO! Non fatelo! Siate un po‘ originali, dimostrate di avere la capacità di maturare un pensiero tutto vostro, ponderato e sensato.

C. Non chiudere con un degna conclusione, serve un punto di raccordo bene argomentato: ad es. PROBABILMENTE L‘AMORE RIMARRÀ PER SEMPRE INTRAPPOLATO NELLA SUA ETERNA GLORIA, TRA LE PAGINE DEI LIBELLI DEI POETI STILNOVISTI, IN ATTESA CHE UN TROPPO LUNGO ESILIO DAL CUORE E DALLA MENTE DEGLI AUTORI DI TUTTO IL MONDO POSSA DETERMINARE IL DESIDERIO DI RISUSCITARE LA FAMA DI QUESTO SENTIMENTO IMMORTALE E POTENTE E FARLA TORNATE DI NUOVO DI MODA.

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